ROMA - E' morto Klaus Jacobs, magnate del cioccolato e del caffé, conosciuto soprattutto per il marchio Toblerone e per essere tra i fondatori dell'Adecco, una delle maggiori società al mondo specializzate nella gestione delle risorse umane. Jacobs è deceduto oggi a Kuesnacht, nel canton Zurigo, dopo una lunga malattia. Aveva 71 anni.Nato nel 1936 a Brema, in Germania, inizia la carriera nell'impresa di famiglia Johann Jacobs & Co, specializzata nel mercato del caffé, facendo il venditore. A soli 22 anni fonda la sua prima azienda di export di caffé, venduta quattro anni dopo per poi crearne una nuova.
Dopo un lungo soggiorno professionale in Guatemala, torna alla Jacobs Holding per riprendere nel '61 la testa del marketing. Nel 1973 diventa general manager del gruppo e nel 1982 vara la fusione tra il gruppo Jacobs e l'impero svizzero del cioccolato Interfood che porta in dote il famoso marchio Toblerone, creando così la più grande azienda europea del caffé e del cioccolato, la Jacobs Suchard.
Nel 1990 vende il marchio Toblerone alla Philip Morris e assume il controllo del colosso del cioccolato Barry Callebaut. Nel 1992 amplia il campo d'azione puntando sul settore risorse umane attraverso l'acquisizione di una delle aziende leader in Europa, la Adia Personnel Service. Nel 1996 arriva la fusione con l'agenzia Ecco (di Philippe Foriel- Destezet) e nasce l'Adecco. Nel 2001, Jacobs ha donato l'intera sua fortuna alla Fondazione Jacobs, creata nel 1988 per promuovere il lavoro giovanile.
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